Gallery, 22

Pubblicato il 4 Maggio 2022 da Guido Sperandio

Qualcuno ha detto che “La bellezza ci salverà”. Mah… sarà! 
*** dal mio album “Planet-Woman”

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16 risposte a Gallery, 22

  1. orededrum ha detto:
    4 Maggio 2022 alle 22:21

    Molto bello design, Guido ! Il mio like button is bloccato, mi dispiace, Buona serata !

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  2. Neda ha detto:
    5 Maggio 2022 alle 8:56

    Chi è? Cicciolina?

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    • Guido Sperandio ha detto:
      5 Maggio 2022 alle 11:28

      AHHHHHHHH! vero, non ci avevo pensato… Questa però supera la Cicciolina (dei tempi d’oro, cioè qualche decennio fa!) dieci a uno.
      Nota: presumo che per le generazioni più recenti questi nostri discorsi suonino più oscuri dell’arabo antico 🙂

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      • Neda ha detto:
        6 Maggio 2022 alle 11:15

        Già, a volte lo penso anch’io, quando ascolto certe risposte date da laureati attuali al gioco dell’Eredità: sembra che ciò che è accaduto mezzo secolo fa non faccia più parte della Storia.

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        • Guido Sperandio ha detto:
          6 Maggio 2022 alle 11:47

          È interessante l’Eredità, adesso col Covid penso che i nuovi laureati siano e saranno vittime di non poche lacune. Covid più guerra, brutti tempi.

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          • Neda ha detto:
            6 Maggio 2022 alle 11:52

            Mia figlia, laureata e con un master…a volte mi meraviglio che la scuola non le abbia insegnato alcune cose che insegnavano ai miei tempi alle elementari e alle superiori. Per fortuna lei è molto curiosa, legge molto e io le ho fornito una buona biblioteca. D’accordo che la cultura non si fa a scuola, ma in seguito, però mi sembra che oggi gli interessi culturali siano molto più superficiali di un tempo e anche molto aleatori.

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            • Guido Sperandio ha detto:
              6 Maggio 2022 alle 12:04

              Mi fai riflettere e ho l’impressione che l’approfondimento sia sempre più affidato al carattere dell’individuo. Per cui si stia sempre più accentuando la distanza tra poche encomiabili eccellenze e una massa di improvvisatori. Prendi per esempio, medicina.
              Ho avuto differenti medici di base, non ho fatto che cambiarli per trovare finalmente dopo anni la dottoressa “presente” e non lo scribacchino di ricette.

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              • Neda ha detto:
                6 Maggio 2022 alle 12:19

                Per quanto riguarda la medicina trovi una porta spalancata e mi fermo qui, altrimenti dovrei scrivere pagine e pagine…Penso sempre a come si è evoluto l’essere umano nei secolo e penso a quanta cultura, sapienza, tecnica, abbiamo oggi a disposizione e a quanta superficialità ci sia, invece, causata da troppa informazione, spesso disutile e deviante, favorita da una politica becera e da interessi tutt’altro che umanitari.

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  3. Alessandra ha detto:
    5 Maggio 2022 alle 11:35

    La bellezza salverà il mondo? Neppure Dostoevskij ne era veramente convinto, secondo me…. La butta lì così, questa frase suggestiva, tra le pagine dell’Idiota, facendola attribuire al principe Myškin, ma poi fior di studiosi si sono scervellati per anni nel tentativo di comprenderla, e ancora oggi quelle che restano a galla sono più che altro delle ipotesi…. Però hai ragione, sai?, in un periodo difficile come questo, in un periodo così denso di orrori, diventa più che mai indispensabile recuperare qua e là un po’ di bellezza. Che esiste ancora, per nostra fortuna, anche se adombrata da questi tempi così oscuri. E penso non solo alla bellezza del corpo femminile, ma anche alla bellezza dell’arte, della parola, della musica, della danza, della natura, alla bellezza del cuore e dei sentimenti… Valori da riscoprire e coltivare, sicuramente ora più che mai. E poi, non meno importante, la bellezza dell’ironia, come ad esempio quella delle tue battute e delle tue vignette. Senza questa, davvero, il mondo non ha più speranze.

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  4. Guido Sperandio ha detto:
    5 Maggio 2022 alle 11:49

    Bello il tuo commento, e mi riferisco ad ogni passo della sua parte iniziale e poi al seguito. E quanto al finale… sai, rubo il concetto espresso dal grande Ermanno Olmi in un’intervista: «Sono ottimista … per disperazione».
    Un caro saluto.

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